Donnarumma scaricato dal Milan a parametro 0 cambia il mercato dei portieri
Donnarumma sembra ormai prossimo all’addio al Milan, che si tutela tra i pali con Maignan. In Serie A ci sono diverse opzioni per i pali e anche l’Inter è chiamata a una scelta importante, ma bisogna considerare pro e contro degli investimenti in questa finestra di mercato
PORTE GIREVOLI – La notizia del giorno è lo stop alle trattative – a quanto pare mai iniziate sul serio – tra il Milan e l’agente Mino Raiola per discutere del futuro di Gianluigi Donnarumma, che non sarà rossonero. La storia raccontata lato Milan vede l’impossibilità di ricucire il rapporto, a tal punto che il francese Mike Maignan (Lilla), approdato da meno di 24 ore a Milano, sarà il nuovo numero 1 rossonero. In attesa di vedere come finirà davvero, a questo punto bisogna pensare agli scenari di mercato. Donnarumma a parametro zero fa gola a tutti i top club a prescindere dall’ingombrante presenza di Raiola nelle negoziazioni. Ma non tutti se lo possono permettere, anzi. In Italia si conosce già la situazione congelata dell’Inter (vedi articolo) ma non si cita mai quella della Juventus, che prima di avanzare una proposta concreta deve sistemare Wojciech Szczesny e non solo, a livello di bilancio. Lo stesso dicasi per le opzioni Bayern Monaco, Barcellona, Manchester United e Paris Saint-Germain, che non vogliono fare aste. Ci potrebbero essere anche nuovi club alla finestra (Tottenham), ma Donnarumma nella prossima stagione vuole debuttare in Champions League. Il mercato dei portieri, nell’estate in cui il migliore in circolazione può trasferirsi a parametro zero (bonus alla firma e commissioni a parte…), rischia di cambiare drasticamente. Prezzi troppo alti, nomi che non convincono del tutto. L’Inter deve risolvere altre priorità ma deve anche prendere una decisione importante: investire sull’erede di Samir Handanovic quest’estate o posticipare di un anno? Le occasioni non capitano sempre…