Dimarco resta nerazzurro, ma non all’Inter: Biraghi lo manda in prestito
Il futuro di Dimarco è strettamente legato a quello del pari ruolo Biraghi, che proprio nelle prossime ore dovrebbe essere definito. L’Inter lavora tanto in entrata quanto in uscita, facendo attenzione al minimo dettaglio (di lista…)
SE BIRAGHI ARRIVA – L’Inter sta per definire il ritorno di Cristiano Biraghi dalla Fiorentina, come fatto intendere anche dalla società viola stessa attraverso la parole del Club Manager Giancarlo Antognoni (vedi articolo). La presenza in rosa di Biraghi ha duplice valenza per l’Inter: copre il ruolo di esterno sinistro a tutta fascia (in uscita c’è sempre Dalbert, cercato proprio dalla Fiorentina nella stessa operazione, ma probabilmente destinato a tornare al Nizza) e quello di prodotto del vivaio interista sia nella Lista Serie A sia soprattutto nella Lista UEFA, dettaglio non da poco perché l’Inter non riesce a completare la lista per la Champions League con venticinque elementi utili, ma in realtà al momento neanche più di ventidue. E il ventiduesimo è proprio Dimarco, per ora, come già analizzato tempo fa (vedi articolo). E il ventiduesimo diventerebbe Biraghi, facendo un banalissimo switch tra due pari ruolo del proprio vivaio.
… DIMARCO PARTE – Sulla fascia sinistra Antonio Conte, per il momento, punta fortemente sul suo uomo di fiducia Kwadwo Asamoah, oggi titolare nell’ultima partitella amichevole estiva (vedi video, ndr) prima del debutto stagionale contro il Lecce, ma nell’immediato il classe ’92 Biraghi garantisce più esperienza e qualità di Dimarco partendo dalla panchina, dove il classe ’97 si vedrebbe relegato perdendo un anno buono per continuare il suo processo di maturazione dopo l’ottima annata a Parma. Proprio per questo motivo in queste ore si stanno intensificando i dialoghi per cedere Dimarco, che dovrebbe continuare a vestire la maglia nerazzurra e addirittura giocare in Champions: si lavora per il prestito all’Atalanta, che cerca un altro esterno mancino a tutta fascia per completare la rosa di Gian Piero Gasperini. L’affare non è ancora definito del tutto, ma è sulla buona strada. Cosa manca per la fumata bianca? Ovviamente la chiusura dell’operazione con la Fiorentina: se entra l’occasione Biraghi, esce l’esubero “jolly” Dimarco (vedi articolo).