Di Marzio: “Icardi e Inter non tornano indietro! Se sarà addio di Mauro…”

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Gianluca Di Marzio è intervenuto dagli studi di “Sky Sport 24” nel corso di un’edizione pomeridiana e ha parlato del caso Mauro Icardi e della lettera pubblicata all’interno dei suoi social, dicendo la sua e commentando alcune frasi in particolare.

SPALLETTI – Gianluca Di Marzio commenta la frase detta da Luciano Spalletti al termine della conferenza stampa di ieri, proprio ai microfoni di “Sky Sport”: «Fastidio alla società? No, però è anche vero che non tutto quello che Spalletti ha in testa di dire sia concordato prima con la società. Spalletti in questa fase della stagione cerca giustamente di tutelare il resto della squadra, che ha rotto il feeling con Icardi».

L’INFORTUNIO – Poi un commento anche riguardo il probabile infortunio di Mauro Icardi che effettivamente si porta dietro dalla scorsa stagione, ma che non lo ha mai costretto a stare fuori nel corso di quella attuale: «Infortunio? Tutti rispettano il suo fastidio e nessuno va a sindacare, ma non vedo da parte di Mauro la volontà di rimettersi in discussione. Dall’altra parte c’è un gruppo che sta dando dismostrazioni, che si è ritrovato, e che ha dato segnali importanti a livello di gruppo e prestazioni. Soprattutto l’anno scorso ha avuto molte difficoltà, molti dolori. Però poi quest’anno non ha mai saltato un allenamento, sempre stato a disposizione, magari convinvendo ancora con questo problema al ginocchio, però se tu ti alleni ogni giorno, vuol dire che riesci a sopportare quel dolore. Il fatto di aver perso la fascia da capitano è brutto, per carità, un gesto che per un capitano è forte però dopo un po’ basta, adesso dovrebbe rispondere sul campo, non attraverso i social».

SULLA FASCIA – Secondo lo stesso Di Marzio il reale problema per l’attaccante argentino deriva dalla fascia da capitano tolta: «Icardi fa notare cose che dovrebbero essere messe un po’ da parte, ma la verità è che lui vuole la fascia! Ma l’Inter non gliela può ridare. Se la società ha preso questa decisione, ridargli la fascia oggi potrebbe portare ad un cortocircuito e di conseguenze forse sarebbe ancora più gravi. Se Icardi si aspetta che sia l’Inter a fare il primo passo, allora lui non scende in campo fino a fine stagione».

OFFERTE DI MERCATO – Dice la sua riguardo le possibili offerte, a detta di Icardi,  ricevute nel corso di questi anni e da lui stesso rifutate: «Offerte? Forse si riferisce ad alcune super offerte del Napoli di circa 2 anni fa, ma non mi risulta che sia mai arrivata un’offerta concreta da mettere l’Inter in difficoltà. Magari Icardi si riferisce a questi sondaggi che prima le società fanno con i calciatori piuttosto che con l’Inter e che in maniera privata ha sempre rifiutato. Non metto in dubbio che lui non abbia mai dimostrato di essere molto legato all’Inter, però secondo me questo è il momento più decisivo e in questo momento dovrebbe mettere da parte quello che è successo, mettere da parte l'”io” e ragionare da ex capitano, se ragioni da “noi” invece dimostri che sei ancora il simbolo dell’Inter».

SEMPRE DISAPPROVATO CHI VOLEVA ANDARE VIA” – Si sofferma in particolare su una frase riportata dalla lettera: «In questo modo fa capire di non aver mai pensato di voler andare via. Riferimento a Perisic? Probabilmente, ma onestamente non lo so, penso sia più probabile che si riferisca a tutti coloro il quale dopo la prima panchina abbiano chiamato il proprio agente per cercare una nuova soluzione…»

MANCANZA DI RISPETTO – Secondo il giornalista, la mancanza di rispetto a cui si riferisce l’ex capitano sia da parte di tutta la società, compreso l’allenatore: «Lui parla di alcuni, ma lui dovrebbe sapere che la linea è condivisa da tutti, dalla società all’allenatore. Gli alcuni sono tutti, non c’è qualcuno che vorrebbe gestire questo caso in maniera diversa. Sono tutti sulla stessa linea; questo significa che a lui questa cosa della fascia non gli va giù. Per mancanza di rispetto si riferisce sicuramente alla fascia, non vuole fare un passo indietro! L’Inter ritiene di non aver fare nient’altro: gli proporrà solo questa offerta di rinnovo del contratto, ma non deve essere la società a chiedere a Icardi di scendere in campo».

NON CONVIENE – Gianluca Di Marzio tiene a precisare che questa situazione non faccia bene né all’Inter né al calciatore stesso: «Giusto che l’Inter dia la dimostrazione di essere una società forte, però ci può stare anche che l’Inter lo chiami e gli dica “Mauro incontriamoci”. Se il passo indietro non lo fa nessuno dei due, si rischia di far durare questo strappo fino a fine stagione, e non sarebbe un bene né per l’Inter, né per Mauro perché se oggi vuol andare via, le altre squadre prima di prenderlo penseranno: “Ma questo alla prima difficoltà si mette sul lettino e non gioca più?”. Se al termine della stagione deciderà di andare via, andrà via solo alle condizioni dell’Inter e dove dice l’Inter».

Pubblicato da
Davide Conzales

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