Dahoud si libera a zero in estate. Sarebbe un profilo giusto per l’Inter?
Mahmoud Dahoud sarà libero a parametro zero in estate. Il Borussia Dortmund non rinnoverà il suo contratto, come dichiarato dal direttore sportivo Sebastian Kehl a SportBild. E il centrocampista finisce così sul radar di diversi club italiani, tra cui l’Inter. Ma sarebbe il profilo giusto per i nerazzurri?
PROFILO LIBERO – L’Inter è per forza di cose interessata a cogliere opportunità sul mercato. Lo si evince anche dalle parole di Beppe Marotta in questi mesi, e persino di Piero Ausilio di pochi giorni fa. E tra le possibili occasioni sono assolutamente da considerare i giocatori a parametro zero. Uno di questi è Mahmoud Dahoud, regista del Borussia Dortmund. Che dal 1° luglio sarà senza contratto, come confermato da Sebastian Kehl, direttore sportivo dei gialloneri, a SportBild. Considerando le necessità di rinforzo del centrocampo dell’Inter, è quindi lecito considerare Dahoud come un profilo da monitorare. Ma prima bisogna analizzare attentamente ogni aspetto.
Dahoud è un profilo da Inter?
ASPETTI DA VALUTARE – Partiamo dalle basi. Dahoud è un giocatore classe 1996, con oltre 300 presenze tra club e Nazionale tedesca. E il suo ruolo è quello di centrocampista centrale, con buone doti in fase di impostazione e anche di interdizione. Tutte qualità che non fanno che rendere più accattivante l’occasione a parametro zero. Ma non bisogna ignorare il costo “vivo” di Dahoud. Ossia l’ingaggio. Che attualmente ammonta a 4 milioni di euro lordi a stagione (fonte: capology.com). Uno stipendio che nell’Inter di oggi (e di domani) spetta ai giocatori appena sotto il livello massimo in rosa. È quindi un ingaggio da valutare con estrema attenzione. Aggiungendo un’ulteriore questione: come e dove giocherebbe Dahoud nell’Inter?
NO EQUIVOCI TATTICI – Dahoud è un mediano, che ricopre tanto ruoli da regista quanto da interditore, come già detto. Nel 3-5-2 dell’Inter giocherebbe quindi nella posizione che oggi si divide tra Marcelo Brozovic e Hakan Calhanoglu. Pur potendo destreggiarsi anche come mezzala. Ma il problema di un eventuale arrivo del tedesco a Milano non è la posizione. Bensì lo status che avrebbe in rosa. Perché l’ingaggio discusso sopra non è certo sostenibile per una riserva. Ma al tempo stesso l’Inter è attualmente coperta nei titolari di centrocampo. Anche in caso di partenza di Brozovic, avendo Kristjan Asllani da sviluppare sempre più. Pertanto, tutto ruota attorno al tema dell’ingaggio. A certe cifre, Dahoud non è un obiettivo auspicabile per l’Inter.