Conte e il mercato di gennaio: la lista dell’Inter è vincolata (senza budget)
Conte sa già che quello di gennaio non sarà un mercato da sogno. Nonostante ciò, le richieste che avanzerà alla proprietà saranno coerenti con i suoi piani di vittoria. Al contrario, l’Inter dovrà tenere in considerazione alcuni vincoli spesso ignorati a livello mediatico
EQUILIBRIO NUMERICO – La Lista Serie A (Over-22) dell’Inter è composta da 17 giocatori più 4 del vivaio nazionale italiano e 1 del vivaio nazionale interista. Nella Lista Serie A (Under-22) figurano – tra gli altri – Alessandro Bastoni, Achraf Hakimi e Andrea Pinamonti, che permettono di far arrivare la rosa di Antonio Conte a 25 giocatori. Un equilibrio che si può modificare ma non alternare durante il mercato di gennaio. Ad esempio, Pinamonti non farà mai spazio a un attaccante esperto (a meno che non sia cresciuto nel Settore Giovanile dell’Inter…).
CEDERE PER ACQUISTARE – Escludendo il terzo portiere (Daniele Padelli) che può essere sempre sostituito, l’Inter deve prima cedere chi è già in lista per poter acquistare giocatori che hanno già compiuto 23 anni. I nomi sono noti, in rigoroso ordine di uscita: Radja Nainggolan, Matias Vecino e Christian Eriksen a centrocampo. Ecco perché si parla giustamente di profili come Rodrigo De Paul (1994) e Alejandro “Papu” Gomez (1988). Oltre allo scambio di prestiti che potrebbe far arrivare a Milano uno tra Granit Xhaka (1992), Leandro Paredes o Corentin Tolisso (1994), e via dicendo. E Conte lo sa bene. Quello di gennaio sarà un mercato di riparazione “creativo”, con budget praticamente nullo da recuperare in ogni operazione. Senza mai perdere di vista i paletti della Lista Serie A, oltre a quelli del bilancio. Occhio ai prestiti, quindi.