Conte ha ragione, Inter inadeguata. Conte ha torto, modi e tempi sbagliati
Conte stavolta l'ha fatta davvero grossa. In un modo o nell'altro....
Niccolò Ceccarini – Direttore di “TMW Radio” -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, si dice fiducioso sull’arrivo di Lukaku all’Inter nonostante il primo viaggio “a vuoto”, inoltre fa una riflessione sul costo di Barella
ATTESA PER LUKAKU – Secondo Niccolò Ceccarini bisogna aspettare fine mese per sbloccare la complicata trattativa per il centravanti belga: «Credevo che il viaggio dell’Inter a Londra per Romelu Lukaku potesse essere solo interlocutorio perché, senza offesa, Piero Ausilio è andato da solo per sondare il terreno, fosse andato anche con Beppe Marotta sarebbe stato un segnale molto forte, invece all’Inter sapevano che ci sarebbero stati problemi con il Manchester United: Ausilio in un certo senso ha fatto da apripista. L’Inter non è in ritardo su Lukaku, forse su Edin Dzeko sì: lo aveva in mano, poi la situazione si è bloccata. Lukaku non era un’operazione da 30 giugno, se arriva il 30 luglio va bene uguale, sarebbe un problema se arrivasse a metà agosto… Se Nicolò Barella costa 45 milioni di euro, possono bastare i 55 offerti dalla Juventus per Federico Chiesa? Ne deve offrire almeno 70!».