Calhanoglu a parametro zero per l’Inter di Conte? La situazione (oggi)
Calhanoglu rischia seriamente di diventare una ghiotta occasione di mercato in una delle prossime due finestre. Il 26enne del Milan piace a tanti club, ma la situazione contrattuale è di aiuto fino a un certo punto. Per l’Inter di Conte ci sono almeno due ostacoli
GRANA ROSSONERA – Uno dei protagonisti della prossima finestra di calciomercato sarà Hakan Calhanoglu, già a gennaio. A meno che il Milan non riesca a soddisfare le sue richieste economiche, al momento fuori budget per la società rossonera (e non solo). Il centrocampista turco è in scadenza il 30 giugno 2021, pertanto senza rinnovo sarà uno dei colpi più ambiti a parametro zero. Ipotesi rischiosa che il Milan non vuole correre, per questo è costretto a sistemare la situazione prima. Con un rinnovo – anche strategico – oppure la cessione a gennaio per evitare di perderlo senza incassare nemmeno un centesimo. Praticamente la stessa situazione vissuta un anno fa dal Tottenham con Christian Eriksen, per restare in tema “trequartista” (vedi articolo). E il paragone è azzeccatissimo per tanti motivi. Non solo tecnico-tattici.
INTER DISTANTE – Negli ultimi giorni si parla di Inter fortemente interessata al classe ’94 turco. Sia a gennaio, magari proprio in uno scambio (alla pari?) con il classe ’92 danese. Sia soprattutto a luglio, quando arriverebbe a costo zero. Niente di più falso, oggi. Calhanoglu ha mercato in Italia e all’estero, ma l’Inter per il momento si tiene lontana da questo tipo di trattative. Il colpo a parametro zero si sta progettando in un altro ruolo. Possibilmente anche più di uno. Ma non sulla trequarti, dove Antonio Conte non pensa di aver bisogno di un altro centrocampista da adattare ai suoi dogmi. Seppur apprezzato, Calhanoglu da trequartista oggi al Milan non fa ciò che farebbe con Conte all’Inter. Potrebbe essere un “doppione” di Eriksen. Ma c’è di più. L’ingaggio richiesto, in linea proprio con quanto guadagnato da Eriksen a Milano, sarebbe un problema per l’Inter. Il Milan proverà a blindarlo con un contratto più lungo per spalmare l’ingaggio su più anni. L’Inter osserva, da lontano. Le priorità del prossimo mercato nerazzurro sono altre (per ora).