Biasin: “Eriksen-Inter? Sicuramente non De Rossi! Oriali e le plusvalenze…”
Fabrizio Biasin – giornalista di “Libero” e tifoso interista -, nel consueto editoriale del martedì per il portale “Tutto Mercato Web”, tratta gli argomenti più caldi di casa Inter, dal nuovo stadio alle plusvalenze, passando per il mercato e il ritorno di Oriali
NUOVO STADIO MILANO – L’editoriale di Fabrizio Biasin introduce l’argomento stadio: “[…] Milano non riesce a fare lo stadio: Milan e Inter dicono al Comune ‘facciamolo!’, ma non hanno ancora presentato un vero progetto, il Comune risponde ‘non se ne parla fino al 2026 e comunque portateci un progetto’. La sensazione è che il Comune non intenda rinunciare ai fondamentali 10 milioni di affitto annuo e che dall’altra parte le due società non vogliano rischiare di fare realmente il Grande Passo (altrimenti punterebbero a costruire due impianti, con iniziali spese doppie, è vero, ma anche con futuri incassi singoli). San Siro rischia l’abbattimento? Sì, probabilmente verso il 3000 D.C.”.
STRATEGIE MERCATO INTER – Non può mancare un riferimento di Biasin al mercato dell’Inter: “Ho detto in TV «per questioni di logica, secondo me, l’Inter punterà a prendere un centrocampista importante e affermato oltre a Stefano Sensi (Sassuolo) e Nicolò Barella (Cagliari)», mi hanno scritto in molti: «Dicci il nome!». Ho risposto: «Giuro che non lo so, era solo un ragionamento a voce alta». Mi ha chiamato mio padre: «Ho letto che hai detto che l’Inter prende Christian Eriksen (Tottenham)». Ma porcaputt… L’unica cosa che so è che l’Inter, pur ammirandolo assai, non ha nessun genere di intesa con Daniele De Rossi (ormai ex Roma, ndr), più facile che possa interessare al Milan (sì, al Milan interessa eccome…). E Barella? Arriverà secondo l’assennatissima logica ‘meglio fra un po’ con la formula giusta che subito con la formula sbagliata'”.
ORIALI E PLUSVALENZE – Non solo mercato di giocatori in entrata, Biasin sottolinea l’importanza delle altre operazioni minori in chiusura: “Di sicuro arriva Lele Oriali, ma non per giocare: questo sì è un grande acquisto. Capitolo plusvalenze: l’Inter arriverà al 30 giugno con 45 milioni di plus realizzate. Le doveva fare, le farà. Questo le permetterà di rispettare i soliti parametri UEFA e di avere campo più libero nel prossimo triennio (a partire da questo luglio, tra l’altro…). Sembra una roba da poco e, invece, è la più importante di tutte”.