Baiocchini: “Conte vuole ribaltare l’Inter, tre nomi. Su Dzeko alla logistica”
Dovrebbe essere Edin Dzeko il primo acquisto dell’Inter per Antonio Conte, escludendo Diego Godin che è stato già chiuso da diverso tempo. Ne è convinto Manuele Baiocchini, giornalista intervenuto nel corso dell’ultima edizione di Sky Sport 24 e che ha aggiornato sulle voci riguardanti i nerazzurri.
INIZIA LA PROGRAMMAZIONE – Chiuso l’allenatore, la nuova Inter pensa ai giocatori: «Antonio Conte è chiaro che voglia, se non ribaltare, comunque modificare radicalmente l’Inter nella prossima stagione. Tra quelli che potrebbero arrivare in casa Inter sappiamo che a Conte piacciono soprattutto tre giocatori: Nicolò Barella, Federico Chiesa ed Edin Dzeko. Sono profili che l’Inter sta seguendo e trattando: su Dzeko, dalle informazioni che abbiamo, sappiamo che sono più avanti, nel senso che Conte aveva chiesto il centravanti boa. Romelu Lukaku Conte l’aveva già chiesto al Chelsea, non era riuscito a prenderlo perché poi è andato al Manchester United, l’ha chiesto anche all’Inter ma sa che costa tanto, probabilmente troppo, allora Dzeko è il più semplice da prendere. Si sta organizzando anche a livello di logistica, nel caso in cui questa trattativa andasse a buon fine».
GLI ALTRI NOMI – Il giornalista Manuele Baiocchini parla poi degli altri due obiettivi: «Dzeko per l’attacco, per Chiesa è chiaro che si debba aspettare i movimenti della Fiorentina, la situazione societaria perché il nuovo presidente è appena arrivato (due ore fa a Milano Linate, ndr). Aspettiamo l’evoluzione della vicenda Rocco Commisso, poi evidentemente parleremo di tenerlo oppure metterlo sul mercato. Il terzo nome era Barella, perché all’Inter è sempre piaciuto e a Conte piace ancora di più: probabilmente il Cagliari sa che la cessione di Barella, in questa sessione di mercato, dopo che ha dato così tanto potrebbe aiutare a fare una squadra ancora più forte. Il Cagliari ha comunque avuto delle spese grosse negli ultimi tempi, per esempio per quanto riguarda la costruzione del nuovo stadio, quindi potrebbe essere la cessione proprio per rendere la squadra più forte nel prossimo anno».