Agoumé da valutare, Lazaro guida il carro degli esuberi: Inter forza 7 (4+3)

Agoumé farà ritorno all’Inter, che deve prendere una decisione importante per il prosieguo della sua carriera. Le opzioni possibili sono tre ma preoccupano molto meno rispetto ai veri esuberi difficili da piazzare. Da Lazaro in poi, in casa nerazzurra bisogna sistemarne un po’
GIOVANI TALENTUOSI – Il 1° luglio ad Appiano Gentile riappariranno – metaforicamente – come per magia tutti i calciatori ceduti in prestito senza obbligo di riscatto. L’unico che non può definirsi esubero è il classe 2002 Lucien Agoumé, centrocampista che avrebbe anche qualche di permanenza. Il condizionale è doveroso, perché l’Inter in questi giorni sta trattando il coetaneo Kristjan Asllani (Empoli), che si candida per completare il reparto mediano nerazzurro. E magari proprio Agoumé potrebbe rientrare nell’operazione, in prestito, per trovare spazio da protagonista in Serie A dopo l’ottima annata al Brest in Ligue 1. Non è da escludere l’ipotesi cessione per far registrare un’importante plusvalenza ma al momento l’Inter non sembra nelle idee di bruciare così l’investimento su Agoumé. Altre valutazioni verranno fatte sul difensore Zinho Vanheusden (vedi focus), che può restare a Milano dopo la retrocessione del Genoa in Serie B. Anche perché l’alternativa potrebbe essere clamorosamente il “ritorno” di Andrea Ranocchia (vedi video). Per gli altri, invece, le chance nerazzurre sono prossime allo zero.
Da Agoumé… a Satriano: le uscite dell’Inter
ESUBERI STAGIONALI – A guidare il carro degli esuberi che l’Inter dovrà piazzare in maniera pressoché definitiva è l’esterno destro Valentino Lazaro (Benfica). Nelle stesse condizioni l’esterno sinistro Dalbert (Cagliari). Idem il centrocampista Stefano Sensi (Sampdoria), probabilmente il più complicato da sistemare subito a titolo definitivo senza evitare la minusvalenza. In attacco a salutare “per sempre” sarà Andrea Pinamonti (Empoli), mentre per le altre punte in eccesso si prospetta un’altra stagione in prestito. Sulla pagina del taccuino dell’Inter in uscita figurano, in particolare, Eddie Salcedo (Spezia), Sebastiano Esposito (Basilea) e Martin Satriano (Brest). Più facile monetizzare solo con il classe ’99 italiano anziché con i due 2002 e il 2001 uruguayano compagno di Agoumé in Francia, in questa sessione. I piani dell’Inter sono obbligatoriamente cambiati dopo l’ultima stagione, in cui nessuno – a parte Pinamonti – si è imposto a tal punto da permettere l’arrivo di un’offerta da prendere in considerazione.